IDENTITÀ DELLA SCUOLA
La Scuola dell’Infanzia A. Troiani è nata e si è sviluppata come espressione della comunità parrocchiale che ha inteso assumersi spontaneamente l’impegno di soddisfare l’esigenza sociale dell’educazione prescolare, avvertendola come espressione della propria identità religiosa ed ideale e insieme come dovere di solidarietà, per contribuire a che ogni bambino, esercitando il diritto a frequentare la Scuola dell’Infanzia, possa sviluppare pienamente la sua personalità.
Questa Scuola dell’infanzia, nel rispetto del primario diritto e dovere dei genitori di educare i figli, intende radicare la propria proposta educativa, nella concezione cattolica della vita, che genitori ed insegnanti si impegnano a rispettare, in spirito di collaborazione.
L’iscrizione alla scuola comporta per i genitori questa presa di coscienza dell’identità della scuola e l’impegno a rispettarlo.
Accoglie i bambini di diversa nazionalità e di altro credo religioso, ne rispetta le credenze, senza per altro rinunciare ad essere fedele alla propria identità di scuola cattolica della quale i genitori sono informati prima dell'iscrizione alla scuola materna.
La Scuola non persegue fini di lucro, e intende costituire l’occasione per il concreto esercizio di primari diritti riconosciuti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, personali e comunitari, di iniziativa sociale, di libertà educativa e religiosa. Contribuisce insieme alle altre scuole materne, paritarie, statali, degli enti locali, alla realizzazione dell’obiettivo di uguaglianza sociale, nel rispetto del pluralismo delle istituzioni.
Si propone una attenzione privilegiata nell’accoglienza e nell’attività educativa, dei bambini svantaggiati e per gli stessi chiede che lo Stato e gli Enti locali assicurino i necessari presidi e interventi, senza i quali non è possibile l’integrazione. In particolare rivendica il diritto all’insegnante di sostegno e all’assistente polivalente qualora ne sia prescritta la necessità dall’équipe dell’USSL
In caso di contrasti tra gestione, operatori, genitori, dovrà essere data prevalenza, nel rispetto dell’identità della scuola, ai superiori interessi del bambino.
La scuola aderisce alla Federazione Italiana Scuole Materne (F.I.S.M.) mediante la Federazione Provinciale di Treviso, e ferma restando la concezione pedagogica di fondo, che la ispira, adotta gli Orientamenti didattici emanati con Decreto Ministeriale del 03/06/91.
Accoglie i bambini di diversa nazionalità e di altro credo religioso, ne rispetta le credenze, senza per altro rinunciare ad essere fedele alla propria identità di scuola cattolica della quale i genitori sono informati prima dell'iscrizione alla scuola materna.
La Scuola non persegue fini di lucro, e intende costituire l’occasione per il concreto esercizio di primari diritti riconosciuti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, personali e comunitari, di iniziativa sociale, di libertà educativa e religiosa. Contribuisce insieme alle altre scuole materne, paritarie, statali, degli enti locali, alla realizzazione dell’obiettivo di uguaglianza sociale, nel rispetto del pluralismo delle istituzioni.
Si propone una attenzione privilegiata nell’accoglienza e nell’attività educativa, dei bambini svantaggiati e per gli stessi chiede che lo Stato e gli Enti locali assicurino i necessari presidi e interventi, senza i quali non è possibile l’integrazione. In particolare rivendica il diritto all’insegnante di sostegno e all’assistente polivalente qualora ne sia prescritta la necessità dall’équipe dell’USSL
In caso di contrasti tra gestione, operatori, genitori, dovrà essere data prevalenza, nel rispetto dell’identità della scuola, ai superiori interessi del bambino.
La scuola aderisce alla Federazione Italiana Scuole Materne (F.I.S.M.) mediante la Federazione Provinciale di Treviso, e ferma restando la concezione pedagogica di fondo, che la ispira, adotta gli Orientamenti didattici emanati con Decreto Ministeriale del 03/06/91.